Ci siamo, con dicembre si apre ufficialmente la stagione sciistica in Italia. Armati di skipass, abbigliamento da neve, sci e bastoncini, gli amanti della montagna si apprestano a raggiungere i comprensori sciistici più vicini a partire dal weekenddell’Immacolata, precisamente dal 6 dicembre.
Quando si decide di praticare uno sport invernale è fondamentale scegliere la corretta attrezzatura per vivere un’esperienza piacevole e in tutta sicurezza. Molto spesso, però, si pone la quasi totalità dell’attenzione sugli sci, o sulla tavola da snowboard, e sull’abbigliamento tecnico… tralasciando l’importanza fondamentale che ha, invece, un accessorio che proprio “accessorio” non è: la maschera da sci.
Perché, a differenza di quanto si pensi, è così importante indossarne una? Le maschere da sci non solo proteggono gli occhi dalle intemperie, dall’aria gelida e dalla neve, non solo garantiscono una corretta visibilità sulle piste quando nevica o quando le nuvole si spostano a bassa quota, ma è la protezione dai raggi UV delle lenti a rappresentare l’aspetto irrinunciabile e fondamentale.
Molte persone al giorno d’oggi sottovalutano l’importanza di utilizzare la maschera da sci al posto degli occhiali da sole o, addirittura, molti preferiscono sciare a occhio nudo, senza alcuna protezione per l’occhio. Tutto questo, oltre a fornire una visione dubbiosamente confortevole, può risultare piuttosto rischioso.
Notevoli, infatti, sono i rischi ai quali si può andare incontro mettendo in atto tali scorrette abitudini. Gli sciatori che trascurano di indossare una maschera da sci protettiva possono subire delle lesioni agli occhi causate da vari fattori: principalmente l’intensità della rifrazione solare sulla neve può provocare bruciature alla retina, inoltre il freddo intenso, la velocità e altri fattori possono causare elevate condizioni di stress ai bulbi oculari.
Vediamo, quindi, nel dettaglio i motivi per i quali è molto importante indossare una maschera da sci, e da quali fattori ci si protegge utilizzandola:
Scegliere la giusta maschera da sci non è solo questione di gusto ed estetica. La priorità dev’essere senz’altro data al comfort del viso e alla sicurezza che deriva dalla visione, a seconda delle condizioni di utilizzo. In commercio esistono diverse tipologie di maschere da sci e uno dei fattori che più le differenzia, look a parte, è il tipo di lenti applicate.
Sul mercato troviamo modelli a lente piatta, solitamente ad un prezzo contenuto, che danno una visuale più limitata se paragonati a modelli con lente sferica. Quest’ultima forma, che trae ispirazione dalla naturale forma dell’occhio, garantisce, infatti, una visuale ottimale anche sui lati, specialmente con la giusta prospettiva.
Vi sono modelli a lente singola o a lente doppia, cioè che montano due lenti ravvicinate separate da una gommapiuma e una sottile camera d’aria, che si adattano maggiormente alle variabili condizioni atmosferiche della montagna evitando di appannarsi e consentendo una visuale sempre chiara e ben definita.
Infine, un’ulteriore differenziazione tra le varie maschere da sci può essere fatta sulla base del filtro ultravioletto e antiriflesso delle lenti:
Qui di seguito una breve panoramica su due marchi a nostro parere molto validi, che garantiscono massima qualità e visione ottimale, anche in caso di condizioni atmosferiche sfavorevoli.
Marchio francese dall’esperienza secolare, dal 1888 propone soluzioni innovative per gli amanti dell’outdoor e delle avventure in alta quota.
La collezione di maschere da sci Julbo vanta tra le tecnologie di punta: Reactiv Photochromic (lenti fotocromatiche), SuperFlow System (antiappannamento), Minimalist Frame (ampio campo visivo). Sono disponibili con un’ampia scelta di lenti standard, polarizzate o fotocromatiche, che mantengono gli occhi protetti dai raggi del sole (UV A, B, C) durante le giornate in montagna, per una visione chiara e nitida con qualsiasi condizione climatica.
Smith ha fatto la storia per le numerose innovazioni nel campo dell’occhialeria e delle maschere da sci: la creazione della prima maschera con lenti termiche sigillate e gommapiuma traspirante, l’introduzione del primo sistema di lenti intercambiabili per occhiali da sole e maschere da sci, lo sviluppo delle lenti anti-fog a due innovativi sistemi di ventilazione.
Il design senza montatura facilita la rapida sostituzione delle lenti e garantisce una visuale periferica ottimale. Ogni maschera della collezione Smith è dotata di lente fotocromatica ideale per ogni situazione, dalle condizioni di luce intensa a quelle di luce scarsa, per la massima nitidezza in ogni occasione. La gamma Interchangeable è il risultato di 50 anni di progettazione, test e rifinitura di queste maschere. Ottimizzata per performance d’eccezione, dotata di ottica, materiali e tecnologia di altissimo livello.
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